…..”adoro cucinare il pesce, da sempre, anzi se non ho il pesce vado in astinenza. Certo a volte Franco (il marito) porta palamiti, aguglie o vope per giorni e giorni, e allora bisogna che m’inventi le cose, ma a me piace tanto cucinare….e poi a Levanzo, come sai, se cucini pesce o cucini cicoria o borragine devi avere molta fantasia perché qui non ci sono supermercati o altro….”
Alida si racconta così. E noi l’ascoltiamo incantati percependo un’atmosfera di magia così lontana dalla nostra realtà che quasi sembra di vivere un sogno.
Lei vive col marito e due figli nell’isola di Levanzo, 50 abitanti….mare e mare….niente di più….Franco pesca, Alida cucina e questa sua passione, unita all'amore per la sua isola, riesce a trasmetterla con una semplicità e un entusiasmo davvero contagioso.
Le preparazioni di Alida:
Polpo “Murato”…..”murato” perché….perchè?? non si sa…..così lo chiamava il nonno che le ha regalato la ricetta…e con qualche suggerimento per la cottura inizia la preparazione: cubetti di patate, un sughettino delizioso….per farne uscire un piatto di grande bontà….e Alida si raccomanda “non buttate l’acqua di cottura del polpo, è ottimo per tante preparazioni!”
Carpaccio di palamita marinato con zucchine, capperi, aglio, prezzemolo, olio ….una spolverata di pistacchi per dare il tocco finale…. Quasi un tonno ma molto più delicato….”e puoi farci i bastoncini di pesce, quelli che i miei bambini guardando la pubblicità in televisione vorrebbero avere nel piatto” ….. : la fortuna dei
bambini di Alida...
Caponata… “che più riposa e più è buona….almeno tre o quattro giorni” dice Alida. Pezzettoni di melanzane fritte in olio profondo da unire a sedano, cipolle, carote capperi, olive che, mi raccomando, siano da denocciolare perché han tutto un altro sapore….e se fosse possibile pure di Nocellara…..
Zuppa di frascatoli e pescato….davanti a lei in una grande padella….con semola grossa, semola rimacinata e acqua inizia il rito della preparazione dei frascatoli, una sorta di fregola che si materializza come per magia dal movimento rotatorio, così antico, di un palmo di mano che quasi l’accarezza….insieme ad una speciale zuppa di pescato, gallinelle, scorfani e aragoste che…no….purtroppo non sono della mia zona….Alida è arrivata col suo pesce in valigia, quello che ha pescato Franco….quello di scoglio così diverso da quello del mare profondo…così semplicemente buono….
Alida e le sue aragoste
Ricciole ripiene con una gustosissima impanatura e fiori di zucca, talmente deliziosa da utilizzarsi anche per pezzettini di palamita avanzati da passare in forno con un filo d’olio
Prepariamo le Cassatelle
Cassatelle di ricotta….un impasto con vino rosso, ripieno di ricotta e pezzetti di cioccolato, poi fritto….una leggera spolverata di zucchero a velo e….c’è bisogno di dirvi quanto siano buone????
E fuori programma ci racconta pure il suo piatto preferito: la minestra di tenerumi….le foglie più tenere delle zucchine lunghe che accompagnano spaghetti spezzati (“mi raccomando” dice Alida “solo spaghetti, non altra pasta!”), zucchina, patata, il pomodoro “assassunato” preparato a parte, peperoncino, aglio olio, caciocavallo….e tutta la Sicilia dentro.
Grazie Alida per averci fatto sognare, grazie per averci dimostrato che ancora esiste la bellezza nella semplicità.